La malattia e la consapevolezza di ciò che conta per se stessi/e può essere uno dei modi per dare valore al presente, può essere l’opportunità per liberarsi dal superfluo e può favorire una migliore conoscenza di se stessi/e.
La solitudine ai tempi di netflix e dei vari social appare come una conquista in alcuni momenti, ma quando non è una scelta come vivi la solitudine, in particolare la solitudine affettiva?
Le persone sono molto diverse una dall’altra e il modo in cui si affronta il lutto appare soggettivo e dipende dal modo in cui hai perso una persona a cui tieni, le emozioni che provi possono essere diverse e altrettanto le reazioni.
I pregiudizi in riferimento ai disturbi mentali dilagano in ambienti scientifici e tra le persone senza alcuna formazione specifica. Se non conosciamo la realtà che incontriamo la inseriamo in una categoria al fine di dare un senso all’ignoto.
In che modo si può vivere una vita di coppia armoniosa, che possa favorire una migliore qualità di vita e la possibilità di diverse progettualità non solo di coppia, ma anche individuali?
Le relazioni a distanza possono creare vantaggi e difficoltà, infatti esistono molte teorie che spiegano alle persone come gestirle. I suggerimenti possono essere utili o validi? La vita di coppia è complessa, ma la vita di coppia a distanza appare ancora più enigmatica nella sua evoluzione.
Le relazioni si evolvono e ad un certo punto si può decidere di fare un ulteriore passo e decidere di convivere e acquisire nuove forme di libertà personale e relazionale.
Ogni persona vive alcuni periodi più intensi e complessi e altri periodi dove vi è una maggiore stabilità.
Appare semplice frequentare le persone, trascorrere del tempo insieme quando non ci sono problemi, ma cosa succede e cosa cambia quando una delle due parti non sorride, ma piange?
L’amore in una società consumistica e in continuo cambiamento. Quali sono gli impatti positivi e negativi nella gestione delle relazioni interpersonali?
