Le ansie e le paure possono generare benessere?

“Meglio essere disprezzati per un’apprensione troppo ansiosa,

che rovinati da una sicurezza troppo confidente.”

(Edmund Burke)

La fase della ripresa e della riapertura delle attività commerciali costringe a fare delle riflessioni sulla tutela della propria salute e sulla gestione delle relazioni interpersonali. Le comunicazioni in riferimento al coronavirus appaiono più serene e la percezione di quello che sta accadendo in questo periodo può essere letto e interpretato in modo diverso dalle persone. Alcune riferiscono di essersi abituate alle modalità proposte quindi utilizzo di guanti e mascherina, altri non concordano sulle misure richieste e altre persone temono di dovere tornare nuovamente in isolamento, quindi vivono in modo ansiogeno le nuove proposte. Nel corso dei colloqui molti riferiscono di sentirsi preoccupati e spaventati all’idea di rivivere le ansie e le paure dei mesi scorsi. Ansia e paura a volte possono essere utili per continuare a mantenere dei comportamenti tutelanti nei confronti di te stesso/a e delle persone che ti circondano. Tuttavia se questo pensiero genera insonnia, malessere, stress, ansia e altre emozioni difficili da gestire è possibile rivolgersi alla psicoterapeuta, in questo modo puoi dedicare quel tempo a prenderti cura di te. A volte alcune emozioni appaiono significative e utili per guidarti verso comportamenti sani, altre volte la misura e la sostenibilità di queste emozioni può apparire superiore alla propria forza ad affrontarla ed essere percepito come ingestibile. Il contesto in cui vivi e che frequenti può favorire maggiore benessere o malessere, pertanto visto che conosci te stesso/a meglio di chiunque altro, le tue relazioni, il contesto in cui vivi, puoi iniziare a vivere il mondo esterno in base a come ti senti, gradualmente e rispettando i tuoi tempi. Oggi la mia proposta per te è la seguente: prova a fare un passo successivo e a svolgere una nuova attività all’esterno, se ti senti a disagio riprova domani senza forzature, ma almeno ci hai provato. E’ come se quel contesto che risultava così familiare fino a pochi mesi fa si fosse modificato e serve un pò di tempo per esplorare i cambiamenti avvenuti e/o in corso, quindi se per te ci vuole del tempo, non preoccuparti.

Un abbraccio.

Dott.ssa Joana Troplini

https://www.studiopsicologiapadova.it