Solitudine affettiva.
Cosa pensi leggendo “solitudine affettiva”? Quale immagine scorre nella tua mente? Eppure l’immagine che accompagna l’articolo appare felice, sorridente, come se la solitudine fosse un piacere.
A volte è un piacere, a volte trascorrere del tempo da soli può portare molti benefici e banalmente favorire l’ascolto di alcuni pensieri e/o emozioni. Al giorno d’oggi appare sempre più difficile la scelta di restare da soli viste le incursioni attraverso le tecnologie. E a volte pur essendo in contatto con molte persone ti senti solo/a.
E quando desideri avere una relazione e non trovi nessuno/a che vada bene per te e ti senti ancora più solo/a e triste? Molte persone non desiderano impegnarsi, ma consumare l’esperienza del momento, non c’è nulla di male, ma tu al contrario desideri investire. E a quel punto sperimenti una solitudine affettiva dove si consuma, ma non si investe, dove alcuni valori appaiono evanescenti.
Cosa puoi fare per cambiare la situazione?
Intanto può essere utile scegliere persone diverse da coloro che vogliono consumare e creare degli spazi di benessere per te.
In alcune occasioni la solitudine, al contrario, può essere vissuta in modo piacevole, ad esempio prendendosi del tempo per leggere un libro, fare una passeggiata, spegnere il cellulare (lo so è difficile, ma puoi farcela), pensare a te e stare bene. Se stai attraversando un momento doloroso e la solitudine scatena pensieri molto tristi e deprimenti puoi svolgere le stesse attività in compagnia.
Ma cos’è questa solitudine affettiva? In realtà non voleva essere la definizione di uno stato d’essere ma descrivere alcune esperienze che le persone possono vivere e/o esplorare in base al momento della propria vita, ma con la consapevolezza che a volte la solitudine può essere molto piacevole. Scegliere lentezza e solitudine in un mondo sempre più frenetico e tecnologico appare sempre più complesso.
Se ti senti in difficoltà e la tua solitudine favorisce il malessere e non porta benefici, chiama la psicoterapeuta e osserva il tuo mondo con lenti diverse da quelle attuali.
Dott.ssa Troplini
www.studiopsicologiapadova.it
Linkografia:
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https://lamenteemeravigliosa.it/la-solitudine-rende-partner-migliori/
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https://www.huffingtonpost.it/2015/02/09/menti-brillanti-solitudine_n_6643492.html
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https://www.internazionale.it/opinione/oliver-burkeman/2019/08/16/relazioni-senza-problemi