Sovraccarico lavorativo, gli effetti sulla salute psicologica.

Le persone generalmente trascorrono molto tempo della loro giornata sul posto di lavoro. Ma cosa succede nel momento in cui il lavoro occupa quasi tutto il tempo a disposizione lasciando poco spazio ad altre attività?

In termini di efficienza lavorativa nasce un conflitto tra le richieste dell’organizzazione aziendale e le risorse a disposizione della persona. Nel momento in cui tu lavoratore non riesci più a vivere altri aspetti della tua vita, come ad esempio l’area relazionale, familiare, amicale e/o le passioni che diversificano la qualità delle giornate rendendole sostenibili, vi possono essere importanti conseguenze in termini di salute.  Quali strategie possono essere proposte o applicate nel momento in cui ti trovi davanti a richieste che comportano costi così elevati in termini di risorse, energie e salute? Dire di no!

Non è facile dire ad no alla richiesta di un datore di lavoro abituato ad avere a disposizione i propri dipendenti o collaboratori e le paure della persona stessa possono essere molte. E’ possibile trovare un compromesso e imparare a dire di no in quelle occasioni dove la tua presenza non è necessaria e rifiutandosi non vi sono ripercussioni di alcun genere. E cosa succede nel momento in cui tu stesso ti senti coinvolto nei progetti lavorativi e scegli di strafare?

Imparare a dire di no a te stesso?

Ad ogni modo, se ti riconosci in questa breve descrizione chiama la psicoterapeuta in modo da avere uno spazio che ti permette di fare un pò di chiarezza e iniziare a prenderti cura di te.

Dott.ssa Troplini

www.studiopsicologiapadova.it

Linkografia:

• https://www.ordinepsicologilazio.it/ordine-psicologi-lazio/gruppo-di-lavoro/rischio-stress-lavoro-correlato/cosa-e-davvero-il-burnout/

• https://www.stateofmind.it/2015/05/stress-lavorativo-cause-conseguenze/

• http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/medicina/2018/11/07/lo-stress-e-unepidemia-oggi-la-giornata-mondiale_e7dd302d-c96d-4ca7-aa01-a7969d2ee3d7.html